La fuga del cervello è il titolo che i Dagomago hanno scelto per il singolo che ha anticipato il loro album d’esordio Evviva la deriva (Vina Records), pubblicato lo scorso aprile.
Un brano electro-pop ed un testo ironico, che molti definirebbero pulp, sull’annoso tema della fuga dei cervelli.
Il video, invece, è una sorta di parodia del giovane hipster che diventa, nell’interpretazione ironica dei Dagomago, un tamagotchi analogico in carne e ossa. Un burattino vivente da vestire e con cui giocare.
In tempi di post-hipsterismo, i Dagomago riprendono il tema tanto discusso della lunghissima schiera di giovani dalle barbe folte, con cappellini da camionista di Portland e un incontrollabile amore per il vintage, che spesso discutono di fantomatici dischi punk tailandesi, registrati in cantina, e birre biologiche.